Nerello Mascalese

ROSSO RUBINO COME PER I DIAMANTI

Sinonimi:
Il Nerello Mascalese è detto anche Niureddu mascalese, Nerello, Nireddu, Nierello.nerello mascalese

Cenni Storici:
Questo vitigno molto diffuso in Sicilia ha come luogo d’origine la piana di Mascali, alle falde dell’Etna (Catania), dove si coltiva da almeno un secolo. Esso venne segnalato per la prima volta nel 1848 dall’Abate G. Geremia, e nel 1868 il grande ampelografo agrigentino A. Mendola ne sottolineava le pregevoli qualità.

Zone di coltivazione:
Sicilia e Calabria.

Caratteristiche:
Foglia grande, pentagonale, trilobata, pagina superiore glabra, opaca e di colore verde chiaro. Grappolo grande, allungato, conico, piramidale, con una o più ali, di aspetto compatto. Acino medio, sub-ellissoidale, di forma regolare; buccia spessa e consistente di colore blu chiaro, molto pruinosa.

Caratteristiche del vino:
Quindi il vino è di colore rosso rubino, limpido, di profumo vinoso, come di violetta. Ma è anche fresco, più o meno alcolico e leggermente tannico.

Produttività: E’ abbondante, ma incostante è la sua produttività. Di conseguenza viene vinificato insieme ad altre uve come il Nerello Cappuccio.

Maturazione: avviene molto tardi: ultima decade di settembre e prima di ottobre.