La cantina Banfi nasce nel 1978 dall’idea di 2 fratelli italoamericani, John e Harry Mariani, affiancati da uno dei più grandi enologi italiani, Ezio Rivella, che crede nella potenzialità di sviluppo del loro progetto grazie alla ricchezza della natura del suolo e alla privilegiata posizione microclimatica dei territori situati a sud di Montalcino, al confine con la Val d’Orcia .
In quegli anni i fratelli John e Harry rilevano anche la storica casa vinicola piemontese Bruzzone, attiva fin dal 1860 e specializzata nella produzione di spumanti. La proprietà si estende tra i comuni di Novi Ligure e di Acqui Terme, adibita quasi interamente a vigneto.
Nasce così il marchio piemontese del gruppo, Banfi Piemonte, che rappresenta la perfetta unione tra la secolare tradizione spumantistica e l’esperienza enologica maturata dall’azienda.
L’amore per la Toscana ha di recente avvicinato Banfi a territori nuovi. Tra questi ricordiamo: Bolgheri, dove la piccola tenuta fonde la leggendaria storia degli Etruschi alla produzione del Bolgheri DOC; la Maremma, territorio dedicato alla produzione del Vermentino; il Chianti, territorio privilegiato per la nascita del Chianti Classico.
Per preservare l'integrità e la ricchezza delle uve, l’azienda porta avanti numerosi progetti di ricerca scientifica come gli studi di selezione clonale del sangiovese, le ricerche sul legname (fondamentale nel processo di affinamento del vino), e ,in particolare, la realizzazione di una nuova area di vinificazione detta “Horizon” per migliorare il processo produttivo.
I grandi vini Banfi, principalmente rossi, evolvono nei legni e si distinguono per potenza, eleganza e longevità.