Una Sicilia produttiva, dinamica, capace di trovare nella tradizione spunti per il rinnovamento e il rilancio della propria immagine nello scenario nazionale ed internazionale: questo il quadro che emerge dall’incontro che si è svolto lunedì 25 all’interno dell’area istituzionale della Regione nel Fashion Center di via Gattamelata.
Il presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Mario Boselli, ha infatti incontrato l’assessore regionale per l’Agricoltura e le foreste, Giovanni La Via.
«Non abbiamo avuto alcun dubbio sulla validità della partnership con la Regione Siciliana» ha affermato Boselli «il vino e la moda sono infatti due produzioni d’eccellenza, che hanno consentito di comunicare nel mondo la solarità, la vivacità e la bellezza del nostro Paese e dello stile di vita italiano.
La settimana della moda rappresenta peraltro una vetrina prestigiosa grazie alla possibilità di incontrare più di 2000 giornalisti provenienti da oltre 40 Paesi».
Lo spazio istituzionale realizzato dalla Regione è diventato in questi giorni luogo privilegiato di incontri e confronti per il pubblico presente alla manifestazione, a conferma del forte richiamo dell’immagine della Sicilia e di uno dei suoi prodotti di punta come il vino.
«L’immagine della Sicilia» ha affermato l’assessore La Via «a livello sia nazionale sia internazionale, è sicuramente positiva, ben accetta, di alta qualità. Il connubio con la moda si inserisce all’interno di un progetto di valorizzazione delle eccellenze turistiche, culturali e di tutto l’agroalimentare.
L’obiettivo dell’assessorato è quello di offrire alle aziende, attraverso iniziative di comunicazione e di promozione, strumenti in grado di rilanciare la competitività del settore rafforzando il posizionamento sui mercati già raggiunti e l’inserimento in nuovi contesti di commercializzazione».
Ospiti della giornata, Lilly Fazio, imprenditrice del settore vitivinicolo e ambasciatrice del vino nel mondo, e Maria Attanasio, poetessa e scrittrice siciliana: due donne innamorate della propria terra, che attraverso la propria attività, seppur in settori diversi, hanno contribuito a comunicare un’immagine originale dell’Isola, lontana dai vecchi stereotipi.
FONTE: Assessorato Agricolture e Foreste
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