Fave decorticate - Prodotto Biologico
Rendi cremose le tue zuppe con le fave decorticate tipo Monreale, spezzate e prive di tegumento. Prodotte da agricoltura biologica, sono di forma reniforme e di colore giallo crema. Ciò che le caratterizza è la grossezza del seme: la fava tipo Monreale è infatti una fava dal seme grosso, anche se nello stesso baccello la grandezza dei semi è diversa.
Il fagiolo Tabaccara è un' antica cultivar della Sicilia orientale, detto anche "tabacchino", per il colore crema simile a quello del tabacco. Si mantiene integro e morbido anche a fine cottura.
Cicerchia – Legumi Biologici di Sicilia
La cicerchia è un legume poco noto ma non per questo meno buono di lenticchie, ceci o fagioli. Prodotta da coltivazione biologica, la nostra cicerchia è ricca di proteine ed è considerata tra le migliori leguminose da granella per qualità alimentare. Prodotto tipico siciliano, la cicerchia è stata da poco riscoperta e viene utilizzata per realizzare piatti gourmet.
La pregiata farina di Timilia è una farina integrale che, durante la fase di separazione dalla crusca, abburattamento, viene poco raffinata. Prende il nome dall’antico grano duro siciliano Timilia o Tumminia (Triticum durum), dalla cui macinazione a pietra si ottiene una farina ricca dal punto di vista nutrizionale.
Ottenuta con la molinazione a pietra dell'antico grano siciliano Maiorca, la farina di Maiorca è una farina di grano tenero anticamente utilizzata nella nostra isola per la produzione di dolci, in particolare per la scorza del cannolo siciliano, e recentemente riscoperta per la sua qualità e digeribilità.
La Farina di Perciasacchi è una farina integrale di grano duro ottenuta dalla molinazione a pietra del grano Perciasacchi, un grano antico siciliano spesso chiamato "kamut siciliano" in maniera impropria perché, secondo studi recenti, la cultivar autoctona siciliana esisteva già prima del kamut.
La farina di grano duro Senatore Cappelli nasce da un grano “ibrido”, incrocio di diversi frumenti, molito a pietra. Il Senatore Cappelli è il più giovane dei grani antichi siciliani. E’ stato creato dall’agronomo Nazareno Strampelli che lo ha chiamato così in onore del senatore Raffaele Cappelli che gli aveva concesso dei terreni per le sue sperimentazioni.